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Il prima e il dopo di un disastro: Amatrice
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L’applicazione “Periscope” per Android
Una nuova frontiera della comunicazione? Un nuovo modo di fare presenza sui social network? Oppure un nuovo modo di raccontare se stessi attraverso la nuova potenzialità dei telefoni cellulari diventati smartphone? Sinceramente vedo un nuovo modo di dimostrare se stessi a volte molto triste. Perché esistono tante eccezioni come la più famosa Fiorello e poi tanti altri “seri” utenti che hanno trovato in questo modo di parlare con gli altri una frontiera differente dal classico contenuto 2d se cosi lo si può chiamare. Ma per il resto la regola è cercare attenzione dagli altri. A volte senza freno inibitore. O senza controllo di quello che la gente può vedere nel filmato.
Tanto di cappello a chi riesce a calamitare presso di se tanta gente, alle volte senza parlare solamente della propria vita. Però la domanda è questa: eliminare anche pesantemente la propria privacy vale il fatto di avere un riconoscimento che poi in cosa sia quantificabile non lo si sa ancora, non è merce di scambio o merce commerciale, se proprio su quel punto vogliamo andare a parare?
SCATTI FOTOGRAFICI:
IL GIORNALE DELLA GIORNATA:
GIORNALE DEL 7 SETTEMBRE 2016
LE LETTURE:
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LE RECENSIONI:
Il programma radiofonico “Catteland” di Alessandro Cattelan su Radio Deejay
Il nome del programma è assolutamente tutto un “programma”. Mentre ascolti sei catapultato dentro il mondo del suo conduttore e delle sue due spalle radiofoniche, in pieno stile di una radio il cui capostipite e conducente artistico è colui che del parlare di se stessi ha fatto un marchio di fabbrica.
Di certo non poteva e non sarebbe stato possibile essere diversamente, anche se Cattelan non avrebbe bisogno da bravo animale mediatico di parlare di se quando sa perfettamente parlare di nulla e fare pure appassionare.
Alla fine dei conti e di una breve analisi di questo programma, non si può smentire la sigla: piuttosto che andare dai miei ascolto Cattelan.
LE STORIE:
La cultura traditrice
C’era una volta un uomo che vendeva le mele al mercato. Ne aveva di tutti i tipi e di tutte le forme.
Un giorno fece una scelta: avrebbe venduto anche le pere. E si fece una cultura su come nasce cresce e viene colta una pera. Aggiunse a tutta la sua cultura sulle mele anche quella sulle pere.
Passarono i mesi e le vendite della sua frutta crebbero. Per esigenze di vendita dovette abbandonare il banchetto al mercato e trasferirsi in un negozio fisso. E anche li le vendite crebbero.
Dopo tanti anni di quella attività e dopo aver imparato tutto anche sulle pesche e sul resto della frutta si rese conto di aver buttato il suo tempo ad imparare qualcosa che nella sua vita futura di pensionato non sarebbe stata importante. Non aveva mai fatto una vacanza in vita sua. Non si era mai sposato e non aveva mai presenziato ai funerali dei suoi genitori, di cui si occupò suo fratello. Suo fratello era morto e non aveva mai visto nulla della sua vita di babbo e nonno e di marito.
La sua vita finì da solo in un ospizio.
Con tutta la cultura sulla frutta che esiste nel mondo.
LA RACCOLTA DEI RACCONTI:
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LE STORIE:
UN CAMBIO DI VITA
C’era una volta un cane che se andava a zonzo per il paese. Non aveva ne collare ne guinzaglio che gli dessero una appartenenza.
Non appena un giorno passò davanti al macellaio per scroccare una salsiccia o un pezzo di carne, un uomo con un guinzaglio retrattile lo accalappiò e lo portò nel canile della provincia.
Passarono i giorni e uno dopo l’altro i cani e i gatti vicini di gabbia finivano sempre più in direzione della stanza da cui non uscivano, ma entravano soltanto.
Salutato l’ultimo cane davanti a lui, rimase tutto il giorno in piedi, senza abbaiare a nessuno e a nessun cane o gatto.
La mattina dopo un bambino con suo padre vennero al canile, lo videro e lo portarono via. Lo accompagnarono a farsi bello in una toeletta per cani e lo portarono a casa loro, dove trovò altri due bambini e una donna a cui dare tutto il suo amore sconfinato. E lo diede senza remore o limitazioni. Visse i suoi ultimi dieci anni di vita accanto a quella famiglia senza mai un giorno dare segno di cattiveria o di pazzia.
Fu il cane più coccolato del mondo, oltre che un fedele guardiano della sua famiglia.
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L’AFFERMAZIONE DI OGGI
Per tutti quelli che vorranno andare al cinema e spendere di meno ci sarà il secondo mercoledì del mese scontato.
http://www.cinema2day.beniculturali.it/ clicca per aprire la pagina del ministero dei beni culturali
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LA DOMANDA DI OGGI…
Com’è possibile sapere e fare allo stesso tempo?
LE INTERVISTE:
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Vi faccio una confessione:
mi piacerebbe molto aprire una discussione con voi. Oltre che su quello che su queste pagine vedete ogni giorno.
Mi rendo conto che la maggior parte di voi è presa da impegni che non permettono di stare davanti ad un computer più di quanto sia concepibile per la propria giornata – detto più semplicemente bisogna lavorare e non si può stare a spettegolare o a insultare su web perché le bollette non si pagano da sole.
Però se voi aveste delle preferenze sugli argomenti da trattare o se siete a caccia di informazioni ma non sapete come fare a rintracciarle – ovvio che ciascuno di voi sa cercare con Google, ma tempo e attenzione non lo permettono sempre – basta scrivere.
Rimango in attesa delle vostre richieste. Tanto qui su blog quanto sui social…
See you soon…