Detto da una persona che scrive, può essere pericoloso. Perché mi sto buttando la zappa sui piedi. Ma mi si permetta un approfondimento: leggere nel senso più espansivo del termine può diventare qualcosa di pericoloso. Verso persone, si intende, che non hanno una adeguata comprensione di quello che leggono. E possono portare disinformazione e misconoscimento di quello che veramente succede.
Conosco una persona che correttamente legge il suo bravo giornale ogni mattina. E poi qualche libro credo che lo sfogli nelle sue serate o nel suo tempo libero. Ma per il resto non ho mai sentito una così grande ignoranza e fraintendimento della realtà perfino tra persone che non leggono una riga di giornale e libro nella propria vita.
Sotto questo versante, leggere non è una buona cosa. Perché questa persona crede di sapere la realtà dei fatti mentre invece ha una percezione poco corretta di quello che sta succedendo. E poi di conseguenza sparge verso il suo prossimo tutta questa “non conoscenza”.
La lettura, senza considerare una calata dall’alto, deve diventare un momento di formazione solo e soltanto se da un lato si prenda per oro colato qualsiasi cosa. E dall’altro, si eviti di prendere per buona qualsiasi teoria e qualsiasi ragionamento.
Marzo 2022
(Foto: https://pixabay.com/it/photos/uomo-panca-erba-lettura-solo-1853961/)